Come funziona l’apertura di un conto corrente negli Stati Uniti, sia fisico che virtuale? Come funzionano e che differenze ci sono?
Le banche possono essere di tipo fisico, quindi la classica banca dove ci sono la filiale, il direttore e le persone che ci lavorano all’interno oppure possono esserci le banche virtuali.
In alcuni casi, può essere che la banca fisica abbia fatto una versione online, per espandere il proprio brand a livello territoriale. Soprattutto per quelle persone che hanno un business online.
La banca fisica ha dei vantaggi che quella virtuale non ha.
Per prima cosa, ha gli assegni bancari, che possono essere emessi direttamente alla filiale diretta. Inoltre, si può parlare direttamente con il direttore della banca, o puoi fare dei versamenti in contanti.
Sulla banca online questi passaggi non esistono, perché sono delle banche molto evolute che hanno la caratteristica di essere predisposte a tutti i business online. Quindi chi opera online a 360° ha la possibilità di utilizzare un conto virtuale e sfruttare al meglio la potenzialità di questa tipologia di banca.
Il conto si adatta in base a che tipo di attività svolge l’imprenditore.
Chi svolge un’attività online magari, è meglio che apra un conto corrente virtuale, perché ha determinati servizi molto interessanti.
Invece chi ha, ad esempio, un ristorante, o lavora molto con il cash, è meglio che si appoggi ad una banca fisica.
Ci sono almeno 3 motivi per cui è importante aprire un conto fisico:
- Se hai un’attività offline, puoi avere necessità di questo tipo di conto, perché magari hai bisogno degli assegni.
- Chi fa Real Estate. L’assegno ed il deposito di contanti sono molto importanti.
- Hai tanti soldi su un conto online e decidi di avere anche un conto fisico diciamo di backup, per poter trasferire la quantità di denaro da una parte all’altra. Così da diversificare il “rischio”, che non è da sottovalutare, perché abbiamo visto, in questi mesi, la scomparsa di tre banche importanti.
Quindi è importante affidarsi anche alle banche giuste e distribuire il proprio denaro su più istituti bancari.
Parliamo degli assegni.
In Italia noi li utilizziamo, ma non così frequentemente come negli Stati Uniti.
Infatti, negli USA si usano tantissimo gli assegni bancari, ma per un motivo particolare: il costo bancario, per fare, ad esempio, un bonifico è estremamente elevato negli Stati Uniti.
Alcuni esperti dicono che diventerà la prassi comune anche in Italia o in Europa, perché con la situazione bancaria attuale, i costi per le banche non sono più così sostenibili, quindi bisognerà alzare il costo dei servizi che vengono erogati.
La tendenza adesso delle banche negli Stati Uniti, è quella di eliminare il canone mensile e di andare ad arrotondare il costo per singolo bonifico inviato, perché è proprio lì il loro business. Motivo per cui si usa tantissimo l’assegno, perché non ha un costo, quindi viene molto utilizzato per fare delle transazioni e quindi pagare determinate tipi di cose.
Ecco perché la banca fisica è molto importante, soprattutto per chi fa Real Estate.
Proprio per il fatto dell’assegno circolare. L’assegno non può essere emesso da una banca virtuale (ci sono alcune banche virtuali che emettono gli assegni, ma le tempistiche sono lunghe). Quindi se si ha bisogno di questo tipo di strumento, bisogna appoggiarsi ad una banca fisica.
Quanto sicuro è il mio denaro su un conto corrente americano?
In Europa e in Italia abbiamo la protezione del deposito che è di 100.000 € al momento, che è cumulabile se hai più conti.
Negli Stati Uniti si parte da $250,000. Adesso ci sono delle banche che hanno portato questa protezione a $500,000 e addirittura qualche banca è arrivata a proteggere il denaro fino a 5 milioni di dollari.
E questo com’è che riesce a farlo? Distribuendo i propri fondi su più banche. Quindi facendo una specie di cassaforte, dove va a diversificare anche il denaro distribuito.
Alla fine è quasi più sicuro avere denaro negli Stati Uniti, su una banca americana, piuttosto che su una italiana.
Le banche online, ad esempio, non hanno costi come l’invio del bonifico, non c’è l’assegno, però sono molto più veloci nelle pratiche.
Hanno minori restrizioni. Però stanno molto attente quando aprono i conti.
Quando si apre un conto online, bisogna conoscere bene le procedure, per evitare di avere l’application respinta e quindi giocarsi la possibilità di aprire quel conto con quella banca. Perché una volta che l’application è respinta, poi hai poche chance di riaprire in futuro.
Ovviamente, bisogna affidarsi ad una persona o ad un’agenzia che lo fa da tempo, che sa cosa richiede quel tipo di banca. Perché le banche americane hanno, diciamo, delle regole non scritte, che non si conoscono, ma che con l’esperienza poi si cominciano a capire.
Ultima cosa, ma non meno importante, Stripe.
Se ad esempio fai e-commerce e hai bisogno di un gateway di pagamento come Stripe, avrai necessariamente bisogno di avere anche il conto.
Perché nel momento in cui vai a fare l’application per Stripe, devi aggiungere il conto corrente che deve essere online o fisico.
Quindi senza di quello, non puoi completare la procedura e avere i servizi di Stripe all’interno del tuo sito.
Consigliamo sempre di aprire il conto corrente, magari fisico nel caso in cui servisse quel tipo di conto, abbinato a un conto online, proprio per avere l’ottimizzazione dei costi.
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